Buongiorno cari associati A.L.Vi.P.

 
Come volevasi dimostrare l'amministrazione ha cominciato a pagare svariati TFR, dato che i nostri preparatissimi legali li hanno messi al muro, in alcuni casi addirittura facendo richiesta di pignoramento di beni.
E sempre come volevasi dimostrare, ci sono parecchi giudici che ritengono che il vostro rapporto di lavoro non sia un mero volontariato.
 
Come vi dissi in principio, quando ci siamo conosciuti e quando sono riuscita ad avere la vostra attenzione grazie al lavoro e impegno di uno di voi, di cui farò il nome senza problemi, Riccardo Coladarci : sarà una battaglia! 
E ahinoi, non mi sbagliavo...
 
Nel 2013 nel nostro Paese un lavoratore deve andare davanti ad un giudice affinché uno dei suoi diritti più limpidi e riconosciuti sia riconosciuto.
 
La nostra associazione è nata per aiutare tutte quelle persone oggetto di soprusi, ed è bastato venire a conoscenza della vostra particolare storia per notare che la vostra categoria è stata per anni trattata a "pesci in faccia".
Siete stati sfruttati e trattati nel peggiore dei modi. Usati come lavoratori veri e propri mentre alla fine del rapporto riconosciuti come meri volontari.
COSI' CARO PAESE ITALIA E' TROPPO SEMPLICE!
 
Ultima cosa...
 
Come vi faranno presente i legali nella lettera allegata "GLI ASSOCIATI ALVIP LA RICEVERANNO UNITAMENTE A QUESTO DOCUMENTO A MEZZO EMAIL", diffidate da studi legali che in questo periodo di crisi, riconosciuto per tutte le categorie, si faranno avanti per COPIARE i nostri ricorsi. Lo studio Gallone & Urso è l'unico studio ad oggi che conosce a fondo e con precisione la vostra particolare situazione.
Ogni altro studio non è preparato per affrontare un giudice e l'avvocatura di Stato in tribunale. Sapete cosa succede se un Vigile perde? La sentenza crea un precedente!!! Per cui in alcuni tribunali sarete danneggiati perché qualcuno ha pensato di pagare soldoni ad un avvocato qualunque senza che abbia le dovute nozioni del vostro lavoro. Questo è per voi e per noi un vero danno!!!!!!
 
Grazie al cielo abbiamo ottenuto tante sentenze positive, ma tutto ciò che arriva dal di fuori è pericoloso per il vostro futuro.
Se avete dubbi appoggiatevi alla nostra associazione e allo Studio Gallone & Urso, ossia lo studio responsabile Alvip in Italia. Ci penseremo noi a seguire la vostra pratica. Questo mese sono stati pagati parecchi vostri colleghi. La speranza è quella che nessuno di voi si dimentichi dell'impegno comune di chi ha creduto nei vostri diritti sin dal principio.
Ci auguriamo che tutti voi vogliate sempre riservare la quota di 10 euro annui per la nostra associazione, se non altro per ricordare che in Italia c'è un gruppo di persone che VOLONTARIAMENTE (vuol dire senza mai aver ricevuto un euro in cambio) ha contribuito e contribuirà ogni giorno a portare avanti le opposizioni di svariate categorie di lavoratori in Italia.
Alcuni di voi non hanno ancora versato la quota per il 2013. Se la versate, la quota varrà per 365 giorni a partire dalla data del bonifico.
 
Per tutti quelli che non hanno la forza economica di poter bonificare i 10 euro, ma che vorrebbero farlo, dico che li aspettiamo in futuro per quando ne avranno la possibilità.
 
Ultimissima cosa: un ringraziamento alla F.N.C. che in questi anni di battaglie si è comportata da vera associazione di categoria al nostro fianco, ovvero ha cercato in ogni modo di tutelarvi apparendo di ampie vedute senza chiudersi in un egoistico circuito tipico del peggior sindacato tradizionale. E' anche grazie allo loro preparazione se i nostri legali sono riusciti col tempo a comprendere a fondo la problematica dei vigili discontinui. 
 
Vi lascio alla lettera dei nostri legali.
 
Un caro saluto
Il Presidente